Attimi di sottile impazienza
di Boccadirosa


Non mi vedi e ti agiti sulla sedia, impaziente.
Sei curioso adesso, vero?
Fai bene a esserlo.
Cosa succederà?
Mi avvicino, la benda sui tuoi occhi chiari è piacere per me.
Ti vengo accanto, non ti sfioro.
Mi avvicino e mi faccio annusare.
Sorridi e non parli.
Non puoi.
Io non ti ho ancora detto che puoi farlo.
Poso il piatto sul tavolo.
Oh, dolcezza, ancora un momento di pazienza.
Il tintinnio dei bicchieri ti fa scattare. È ora, dolcezza.
Finalmente slaccio la benda.
− Esprimi il tuo desiderio. – sussurro, mentre soffi sulle candeline della torta che ti è davanti.




 

 

sessantuno