Chisono
Dovesono Perchèscrivo
Cosaiosentoquantoscrivo
Comehoiniziatoascrivere Cosamiemoziona
Cosaamoeodio
Lamiamusica Imieicolori
Cinquecosechevalgono Cinque
chebuttereivia Lemieambizioni
Erosperchè Dovefinisco
ioedovecomincialamiascrittura
Quellochevogliodireioeche
Fabernonmihachiestofinora
Lamiamailsevogliometterlaqui |
Morgain |
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Perchéscrivo: scrivere è un mestiere, e non c’è nulla di
romantico. Siamo imbonitori da luna park (a meno che non siate tra
coloro che trovano romantico un Luna Park ;))
e quando finalmente accade, decantiamo nel silenzio la meraviglia della
scoperta. Ma io scrivo come molti di noi cantano sotto la doccia:
appassionatamente stonando :)
Comehoiniziatoascrivere: scrivo da sempre, e potrei persino avere
scritto il Romanzo del Secolo, considerato tutto quel che finisce nel
mio cestino (sorrido… ;))
Cinquecosechevalgono: “Cose” che valgono: il
tempo che dedichiamo agli altri, che ci viene “restituito”, per così dire,
moltiplicato e arricchito. La Poesia ed i libri. Le nostre passioni,
irrinunciabili se non a prezzo di smarrire noi stessi, e, soprattutto, il
coraggio e la forza delle nostre fragilità


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Cinquechebuttereivia: nulla, ma proprio
nulla :)
Spesso, nelle cose che paiono infastidirmi, trovo ragione per una
riflessione inedita ;)
Lamiamusica: quella che sto
ascoltando adesso: Battiato, Branduardi, e poi Vivaldi. Ma anche Bijork e i
Sigur Rós, Béla Bartók e i trovatori turchi e i Carmina Burana di Carl Orff.
Sono troppi… giusto per dare un assaggio ;)
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Cosaamoecosaodio: amo
svegliarmi al mattino, quando posso, con il sole che inonda
la stanza e sentire che c’è ancora Vita, e pensieri nuovi a
farmi compagnia. Amo le arti figurative e la scultura. Amo
il Medio Evo, il Rinascimento e il Barocco. Amo correre
sulla spiaggia, cucinare per le persone che amo, riservando
a me stessa le sperimentazioni in questo campo, perché sono
una perfezionista, per quanto attiene ai piaceri
:)
Odio è parola forte, ma direi che le costrizioni e i
cosiddetti “giochi delle parti”, convenzionalmente intesi,
potrebbero ottenere un buon punteggio
:)
Cosamiemoziona:
mi emoziona moltissimo lo sguardo di un uomo che mi piace.
Mi emoziona maggiormente tutto ciò che non è palese, e il non detto. Questo,
più di ogni altra cosa, sta probabilmente a indicare che non sono una
scrittrice ^__^
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Chisono:
sono una che adora le storie e, di tanto in tanto,
provo a narrarne anch’io
Dovesono: non è quella in
cui abito, la mia città (lo è mai, per chiunque?).
Sono nata nella polis decadente e bellissima; all’intorno,
tetti, cupole e torri, ma le colline hanno i fianchi dolci,
stretti solo dall'abbraccio del mare. Adesso vivo tra “gli
opposti geni barocchi” del Bernini e del Borromini, e,
confusa tra i turisti, sorridendo, ascolto la storia che già
conosco

Cosasentoquandoscrivo:
scrivere per me è una necessità. Scrivere mi dà un
tormentoso piacere (qualche volta, scrivere, è come fare
l’amore ;)).
Di sicuro, mentre scrivo non penso mai a chi potrebbe
leggere, né ho in mente un Lettore Ideale, anche se ho
trovato carinissimi coloro che mi hanno scritto: “Ho sentito
il bisogno di dirti che… “, perché, per qualche strano, e
per me imprevisto, piccolo miracolo, lo scrivere e il
leggere si erano trovati in una misteriosa corrispondenza di
pensieri e di sensazioni, non epidermiche
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Imieicolori: in inverno vesto spesso di
bianco, a catturare tutta la luce possibile, anche se è nel nero che
la luce si ferma. Prediligo il rosso borgogna, le terre di Siena,
alcune tonalità di ocra e di turchese, e, per dirla con Verlaine,
“Non il Colore, solo la Sfumatura”. Sono una pellechiara ma non
diafana, capelli castano dorato e occhi castani, screziati, che in
estate sembrano verdi.
Lemieambizioni: ambizioni riguardo alla
scrittura… direi piuttosto due desideri, uno dei quali già avverato. Il
secondo, anch’esso a suo modo ambizioso: che chi ha trovato spazio in un mio
racconto, possa ritenerlo non del tutto malvagio. Mi è stato chiesto, e non
ho ancora fatto leggere…
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Erosperchè: Siamo fatti di parole
(siamo fatti di Parole?). Tu dici “Eros”, ed ecco che ti si
squadernano infinite possibilità. Esistono persone parecchio
sensibili del tutto capaci di amori molteplici e perfino sincroni e,
per quanto questo possa non essere il proprio personalissimo modo di
amare, prego, lasciateci codeste meraviglie della Natura
:)
Il desiderio è poroso e distilla l’ingannevole elisir del sogno.
Come gazze, ci lasciamo attrarre dal luccicare di facciata, talora
però ci sembra di scorgere il brillio nelle notti illuni o il
riflesso di luci arcane; allora, ne rincorriamo la scia su scure
acque di brama, disposti a seguire il pifferaio di Hamelin sino ai
cancelli del mattino. Ma le vite non si spiegano, al massimo, si
raccontano…
Faccio mia la “lectio diotimea” nel Simposio: ”Eros è un terribile
mago, e stregone, e sofista.”
Eros perché incanta, ed avvince.
Dovefiniscoioedovecomincialamiascrittura in realtà, tra
tutte le possibili domande che il Lettore si pone, quella per
l’Autore, neanche troppo sottesa, è: “sei tu? Sei tu quello che fa
bungee jumping giù dalla Tour? “
Oppure: “eri tu, il tal giorno, la donna dai capelli color castagna
nella Tube, a pag. 16?” E’ lo stesso; una volta, ci si aspettava che
il proprio eroe o anche semplicemente la protagonista, attraversasse
fuoco e fiamme per poi uscirne indenne. Oggi, molto più
prosaicamente, ci limitiamo a spiare dal foro della serratura
:) (sorrido, sorrido sempre
;))
QuellochevogliodireioecheFabernonmihachiestofinora:
quello che Faber non mi ha chiesto, perché per lui ovvio, è: quale è
il Comandamento Zero dello scrittore? Beh, direi “Non annoiare”, ma
io scrivo di ciò che piace a me, e avendo gusti eccentrici nello
scrivere assai più che nel leggere, potrei risultare imperdonabile
:)
Grazie Faber.
Morgana |
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La mia mail se voglio metterla qui:
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