Microracconti

Nati per caso o quasi, per un concorso letterario, col vincolo delle 2.500 battute complessive. Cioè scrivere in salita. Oppure i miei racconti-cartolina.

113.  

Lavorati di lima e pialla sulle parole, per sottrazione, col contagocce, per non rompere una storia, un ritmo, un'armonia.
Questi racconti ne sono il risultato, qualunque esso sia.
 

   
     
  Pirata per amore
(tema "PIRATI", micro racconto in dieci righe )
 
     
 

Navigò celato in ogni insenatura. Sfidò pericoli e superò ogni ostacolo che gli sbarrasse il cammino. Lo fece per lei, per il suo amore. Erano necessari soldi, molti. Troppi per farli con una vita onesta di lavoro. Non bastava fare il cuoco, né il mozzo. Né il maestro, né servire all’osteria. Non sarebbero mai bastati. Nemmeno usando capacità, abilità, studi e esperienza di una vita. Perciò doveva farlo. E lo fece. Per lei, per le sue labbra di velluto, per il suo cuore, per il suo seno. Per le sue cosce serrate ai suoi fianchi quando le arava il ventre e la inondava di calore. Per i suoi occhi ribelli e spudorati. Doveva farlo e lo fece. Rubò, razziò, infranse leggi e diventò pirata. Violò firewall e sistemi della Morgan alle 02.24 il sabato, a uffici chiusi. Trasferì sei milioni sul suo conto cifrato di Tortuga. Ora lei è la Regina dei Pirati. Lui il suo re. E vivono felici. Ora.